descalso - i colori dei sogni - migrazioni - fate & marinai -

Descalso
suoni canzoni umori veneti

Un racconto musicale che vuole rappresentare la "frontiera", la sottile linea di confine fra tradizione e nuova composizione. Inedite suggestioni, testi, arrangiamenti in cui la terra veneta continuamente scompare e riappare, tra la solare sonorità delle orchestrine da ballo e le sofisticate suggestioni timbriche e melodiche mediterranee, tra parola cantata e parola recitata; un dialetto «virtuale», che suona sempre familiare, ed in cui ciascuno può riconoscere le proprie inflessioni e comunque ritrovarsi. Il concerto è il tributo di questa strana compagnia di musicisti agli amici artisti, attori, poeti, che con sensibilità e coraggio percorrono lo stesso viaggio tentando d’attraversare descalsi - a piedi nudi – le frontiere del conosciuto, delle proprie radici, della memoria, per raccontare, al presente, una terra piena di risorse, contraddizioni, diversità.

I colori dei sogni

La voce di Rachele e la forza espressiva della bandonina di Corrado dialogano con sensibilità artistica creando paesaggi sonori sobri ed accattivanti. Archedora si racconta con inventiva e semplicità tratteggiando, con la levità dei colori dei sogni, un mondo sonoro ricco di suggestioni e di fragili emozioni. Melodie, suoni morbidi e moderni per coniugare al presente, con gusto e intelligenza, la realtà e la memoria, il colto e il popolare, l’oriente e l’occidente. Uno spettacolo fatto di accenti, di "altro respiro", di raffinata interpretazione e versatilità di esecuzione.

Migrazioni
Il racconto cantato

Cento anni di emigrazione e trent’anni di immigrazione, nel loro impatto sulla società triveneta e italiana, raccontati attraverso: il libro "Noi e loro" del giornalista Sergio Frigo (Il Gazzettino, Cittadini Dappertutto) con la proiezione di immagini d’epoca e attuali, le musiche originali di "Archedora" e l’intervento del gruppo teatrale Amaranteghe frutto di una ricerca sul campo di testimonianze orali trasmesse da persone migranti.

Fate & Marinai
itinerari sonori dal Veneto verso altri Nord

Favole e viaggi avventurosi, magia e realtà, fascino e mistero. Il titolo del concerto sintetizza i mondi, le energie culturali e le sensibilità musicali affini di Tamm ed Archedora. Un incontro eccezionale, unico, di musica acustica etnica e contemporanea; un percorso ideale che parte dal Veneto, dal dialetto, la memoria, la poesia per spingersi verso altri "Nord", nuove musiche d’ispirazione tradizionale, commistioni di stili senza tempo, di tutte le latitudini. Con un linguaggio semplice e godibile, i due ensemble "navigano" attraverso la loro musica vibrante e sofisticata, alla continua ricerca di sé stessi, verso terre dove la fantasia poetica, la natura magica delle “favole” materializzano sogni, speranze e sentimenti.

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Archedora

RACHELE COLOMBO
Canto, chitarra midi, mandola, percussioni CORRADO CORRADI
Bandonina, canto, tamburi a cornice

EMANUELA CANANZI
Pianoforte, tastiere
NICOLA MARSILIO
Clarinetti, fiati etnici
GIULIA D’ELIA
Violoncello


ed inoltre:

SERGIO FRIGO
Giornalista

AMARANTEGHE VenetoTeatroIndagine
www.amaranteghe.it - info@amaranteghe.it

TAMM
www.tamm-music.com – info@tamm-music.com

LINDA CANCIANI
Attrice

QUARTETTO D’ARCHI "BARUECO"
Ospite in eventi particolari
web.tiscali.it/quartettobarueco